3 modi per capire quando interrompere una relazione malsana

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Michael Picco

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Perché arriva un momento in cui bisogna interrompere la propria relazione

Quand’è che una relazione si può definire malsana? Semplicemente, quando uno dei due componenti della coppia (o tutti e due) non è più sereno e non trova più nella relazione il modo per esprimersi al meglio.

Una relazione di coppia nasce sotto l’influsso dell’attrazione fisica, matura sviluppando sentimenti reciproci e va avanti negli anni perché continua a dare qualcosa ai suoi componenti: entrambi dovrebbero trovare, nel tessuto della rapporto, il modo per esprimere la migliore versione di se stessi. Quando questo non succede più, forse è giunto il momento di interrompere la relazione.

Interrompere una relazione malsana: i tre segnali

Ma come si capisce quando è davvero il momento di interrompere una relazione, che magari va avanti da anni o che è il perno di una famiglia?

I momenti negativi superano quelli positivi

Il primo segnale di una relazione che non funziona più è la conta dei momenti felici: se quelli infelici superano quelli sereni, se le litigate sorpassano di gran lunga i momenti di armonia, è giunto il momento di farsi qualche domanda. Cosa succede? Si può riparare o è compromessa del tutto?

È in questo momento che ci si deve chiedere entrambi, con onestà, se si è disposti a fare dei cambiamenti per fare in modo che le cose funzionino: se non è così, uno dei due deve avere il coraggio di dire basta.

Impossibile pensare ad un futuro insieme

Un secondo segnale da non sottovalutare è l’idea del futuro: quando una relazione è ancora stabile, nonostante i problemi, si pensa al domani sempre considerando la presenza del partner. Quando invece si guarda avanti, in un arco di tempo di cinque o dieci anni, e non si vede un futuro condiviso, la cosa deve far riflettere con serietà.

Il rancore è il protagonista della relazione

Il rancore è un altro elemento di grande importanza da tenere presente: quando domina una relazione, è in grado di avvelenarla e in genere ci riesce, presto o tardi. Per questo quando c’è, magari in seguito ad una depressione post tradimento, bisogna capire se è possibile estirparlo alla radice: perché la relazione si salvi deve scomparire completamente, oppure sarà solo un’illusoria tregua.

Infine, è giunto il momento di interrompere una relazione senza se e senza ma quando il partner ha comportamenti abusanti: si può trattare di violenza fisica, verbale o psicologica ma in nessuno di questi casi la relazione può essere salvata. La persona che mette in atto, o peggio ancora, subisce comportamenti del genere deve fermarsi, farsi aiutare, lavorare su se stesso: l’altro partner deve essere libero di allontanarsi e ricominciare la propria vita.

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