Perché affrontare i problemi relazionali con uno psicologo

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Michael Picco

Hi, I'm a Psychiatrist. I help people who need help with mental health. Love hearing music and watching movies.

Che origine hanno i problemi relazionali più comuni?

Le relazione significative della nostra vita – amore, famiglia, amici- spesso portano a una conflittualità molto intensa perché possono produrre

– problemi di comunicazione e comprensione

– aspettative irrealistiche e rancori

– senso di profonda solitudine.

Una psicoterapia può essere di aiuto a chi soffre a causa di problemi relazionali per capirli e per attivare le giuste risorse, allo scopo di individuare nuove modalità di rapporto più in sintonia con le nostre aspettative.

In alcuni casi può essere necessario attivare tutti coloro che sono coinvolti nelle relazioni problematiche, come avviene nella terapia di coppia e in quella familiare.

Perché è importante capire il contesto del problema prima di affrontarlo

Molti problemi relazionali nascono proprio in famiglia: lo sviluppo emotivo di ciascuno è condizionato dal tipo di relazione avuta a suo tempo con i genitori e gli altri familiari, tanto da riproporre le stesse dinamiche nelle relazioni successive nel corso della vita. Per questo i problemi relazionali vanno affrontati con una terapia basata sull’empatia, dove la conflittualità si possa esprimere e la persona possa trovare nel terapeuta accoglienza, fiducia e gratificazione così da impostare nella vita allo stesso modo nuove relazioni.

Come risolvere i problemi relazionali

Durante un incontro di terapia relazionale terapeuta e paziente cercano di trovare un senso a ciò che avviene nella vita del paziente, portando alla luce emozioni lontane nel tempo.

Cosi il dolore legato a quei ricordi verrà finalmente metabolizzato.

Queste problematiche sono molto comuni e hanno quasi sempre le stesse caratteristiche: nascondere, senza volerlo, conflitti del passato così spesso tanto dolorosi da non riuscire a rievocarli. Sta nella bravura e sensibilità del terapeuta toccare i tasti giusti del paziente, in modo che possa aprirsi e trovare soluzioni, invece di rimanere bloccato in schemi relazionali che non funzionano.

Rinascere a nuova vita è possibile: basta accettare di farsi aiutare da chi è più esperto!

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